giovedì 28 aprile 2011

AMMISSIONE AL VOTO CITTADINI TEMPORANEAMENTE ALL’ESTERO PER MOTIVI DI SERVIZIO O DI MISSIONI INTERNAZIONALI

Il personale italiano temporaneamente residente all’estero per motivi di servizio o missioni internazionali ed al quale non è richiesta l’iscrizione obbligatoria all’AIRE, può esercitare il diritto di voto per corrispondenza dall’estero e quindi senza dover rientrare in Italia.
La condizione è che
ENTRO L’8 MAGGIO 2011-04-20
invii una richiesta esplicita alla propria amministrazione o direttamente al consolato di riferimento secondo il modello allegato o direttamente scaricabile al seguente link:
Possono esercitare il voto le seguenti categorie di personale :
A) militari o appartenenti a forze di polizia in missione internazionale,
B) dipendenti di amministrazioni pubbliche per motivi di servizio,
C) professori universitari e ricercatori in missione per istituti italiani
D) i rispettivi familiari conviventi di cui ai punti A), B) e C) .
I familiari conviventi, nonchè la categoria C, devono compilare in aggiunta al documento precedente una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (autocertificazione) sempre allegata al link precedente.
Le categorie dettagliate del personale avente diritto a questa opzione sono riportate nel documento allegato (categorie-temporanei).
Tutte le persone già iscritte all’AIRE riceveranno le schede elettorali al proprio domicilio estero SENZA dover fare richiesta esplicita
Qualora,
ENTRO IL 29 MAGGIO 2011,
gli eventi diritto al voto per corrispondenza non ricevano per posta le schede elettorali, questi devono rivolgersi direttamente al consolato per le verifiche del caso e per assicurarsi il diritto di voto.

venerdì 15 aprile 2011

Cittadini italiani residenti all’estero che vogliano votare nel Paese di residenza



Gli elettori che voteranno all’estero (iscritti all’Aire) riceveranno entro 18 giorni prima del voto la scheda elettorale con la busta già affrancata e compilata con l’indirizzo del Consolato di riferimento. Le schede dovranno essere spedite al Consolato entro 10 giorni prima delle elezioni (2 giugno).

Gli elettori che non ricevono la scheda e la busta entro 14 giorni dalla data delle votazioni, possono farne richiesta al Consolato e spedirla sempre entro 10 giorni prima delle elezioni. (Legge n 459 del 2001).

martedì 5 aprile 2011

Voto all'estero o voto in Italia?

Nella Gazzetta Ufficiale di ieri, lunedì 4 aprile n.77, sono stati pubblicati i decreti di indizione dei Referendum popolari per l'acqua bene comune, da questo momento in poi comincia la par condicio e da questa data si susseguiranno le scadenze e le procedure della campagna elettorale fino ai giorni delle votazioni: 12 e 13 giugno.

La prima scadenza che vi segnaliamo è quella del 14 aprile (il 10° giorno successivo alla indizione delle votazioni), data entro la quale i cittadini italiani residenti all'estero, iscritti all'AIRE (Anagrafe Italiani Residenti all´Estero) possono esercitare l'opzione per il voto in Italia, dandone comunicazione scritta alla rappresentanza diplomatica o consolare operante nella circoscrizione consolare di residenza.





Informazioni sul voto degli italiani all'estero sono disponibili nella nostra pagina Italiani in Francia